La ginnastica posturale è quella disciplina che attraverso il movimento permette di raggiungere una maggiore consapevolezza corporea, un migliore grado di mobilità articolare e trofismo muscolare, il miglioramento generale dell’equilibrio e del controllo del corpo. Perché fare ginnastica posturale? Attraverso la metodologia proposta dal Dott. Marino ciascun paziente può essere introdotto ad un piano terapeutico e rieducativo personalizzato. La migliore metodologia per agire sulla globalità psico-corporea è quella della ginnastica posturale. Non più una ginnastica “correttiva”, termine arcaico e desueto per indicare quegli esercizi di correzione forzata cui spesso erano costretti bambini e adolescenti, quanto invece una ginnastica posturale “conoscitiva”, in cui gli elementi cardine sono quelli di controllo, coordinazione ed equilibrio.
Ginnastica Posturale
Il paziente impara a conoscere, ascoltare e controllare meglio il proprio corpo, lavorando contemporaneamente su tutti i principali recettori del Sistema Tonico Posturale, dal piede fino agli occhi. Non più solo muscoli, ma esercizi conoscitivi che permettono realmente di comprendere fino in fondo, migliorando inoltre il controllo respiratorio, gli stati d’ansia e le emozioni. Raggiungendo un equilibrio psico-corporeo globale. E’ importante quindi “conoscere il proprio corpo” per poterlo utilizzare al meglio. Questo dovrebbe essere il grande obiettivo da porsi nelle sedute rieducative di ginnastica posturale. Non semplicemente il rinforzo settoriale di masse ipotoniche o l’allungamento di muscoli retratti, non ipercorrezione per cercare di raggiungere modelli di perfezione, ma la ricerca della migliore forma di “convivenza” e adattamento possibile fra l’individuo, l’ambiente e il proprio corpo.
Ginnastica posturale: cos’è?
Pertanto il concetto di postura non può essere ridotto ad una condizione statica, definita ed immutabile nel tempo. L’organismo di volta in volta, sulla base delle informazioni tattili, cinestesiche, sensoriali, che arrivano al S.N.C. elabora la risposta posturale più adatta in riferimento alle condizioni ambientali, in quel dato momento e per i programmi motori previsti. Le ossa, i muscoli e le articolazioni sono soltanto gli “effettori” di un complesso apparato deputato al controllo posturale che chiameremo Sistema Tonico Posturale (S.T.P.).
Esercizi di allungamento muscolare
Le principali tecniche utilizzate fanno riferimento alla rieducazione del cammino, tecniche di equilibrio, presa di coscienza corporea e controllo corporeo, rieducazione respiratoria e tecniche di allungamento globale. Risultano essere efficaci per:
- Alterazioni posturali
- Problemi di equilibrio
- Piede piatto e piede cavo
- Scoliosi
- Mal di schiena
- Ansia e blocco del diaframma
- Dolori articolari
- Problemi circolatori
- Cervicalgia
- Cefalee da origine posturale